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Punti chiave

  • La nuova generazione di adesivi epossidici Araldite® nasce per rispondere all’aggiornamento del Regolamento CLP, eliminando le sostanze riclassificate CMR e il BPA aggiunto intenzionalmente, mantenendo inalterata l’affidabilità dei prodotti esistenti.
  • Le riformulazioni introducono un profilo HSE migliorato, riducendo i rischi di esposizione per gli operatori e semplificando la gestione dei materiali nelle linee produttive, senza modificare processi e attrezzature.
  • I report di equivalenza mostrano come gli adesivi epossidici della nuova generazione offrano prestazioni sovrapponibili alle versioni precedenti, con variazioni controllate che non incidono sulle applicazioni strutturali consolidate.
  • Ogni prodotto aggiornato conserva comportamento reologico, logica applicativa e compatibilità con i processi industriali, garantendo una transizione graduale.

Gli adesivi epossidici Araldite® rappresentano, da oltre 80 anni, uno standard tecnico per l’incollaggio strutturale nei principali settori industriali: trasporti, energia, elettronica e industria generale.

Con l’aggiornamento del Regolamento CLP europeo e la riclassificazione di alcuni diluenti reattivi come sostanze CMR, Huntsman ha avviato un’importante riformulazione della gamma di adesivi epossidici esistente.

Araldite® 2011 | Mascherpa

Le novità della nuova generazione di adesivi epossidici Araldite®

Il risultato è una nuova generazione di adesivi Araldite®, progettata per:

  • eliminare le sostanze soggette a CMR-labeling;
  • non utilizzare BPA aggiunto intenzionalmente;
  • garantire un profilo HSE migliorato;
  • mantenere equivalenza funzionale con le versioni precedenti;
  • preservare applicazioni, prestazioni e compatibilità con i processi industriali.

Questa transizione assicura continuità operativa alle aziende, con un passaggio graduale alle nuove formulazioni entro il 2026.

Miglior conformità normativa (CLP, CMR, BPA-free)

Le nuove versioni di adesivi epossidici Araldite® eliminano sostanze classificate come cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione (CRM). Sono inoltre prive di BPA aggiunto intenzionalmente, un parametro sempre più rilevante per diverse filiere industriali.

Il risultato è una nuova generazione di adesivi Araldite®, progettata per:

  • eliminare le sostanze soggette a CMR-labeling;
  • non utilizzare BPA aggiunto intenzionalmente;
  • garantire un profilo HSE migliorato;
  • mantenere equivalenza funzionale con le versioni precedenti;
  • preservare applicazioni, prestazioni e compatibilità con i processi industriali.

Questa transizione assicura continuità operativa alle aziende, con un passaggio graduale alle nuove formulazioni entro il 2026.

Profilo HSE migliorato

La rimozione delle sostanze riclassificate riduce i rischi di esposizione per gli operatori, semplifica la gestione interna dei prodotti e consente utilizzi più ampi in settori regolamentati.

Continuità applicativa

Tutti gli adesivi epossidici della nuova generazione mantengono le caratteristiche e le proprietà della gamma precedente:

  • la stessa logica applicativa;
  • gli stessi rapporti di miscelazione;
  • un comportamento reologico analogo;
  • stabilità termica e meccanica comparabile;
  • la piena compatibilità con attrezzature e processi già in uso.

Equivalenza tecnica

I report di confronto indicano prestazioni in linea con le versioni precedenti, con differenze minime e senza impatti sulle applicazioni finali.

Packaging rispettoso dell’ambiente

Le nuove cartucce in plastica riciclata post-consumo (PCR) riducono l’impatto ambientale fino al 36% rispetto alle versioni precedenti.

Comparazione degli adesivi epossidici delle due generazioni

Di seguito, una panoramica basata esclusivamente sui report ufficiali di equivalenza Huntsman: 

Confronto Araldite® 2012 → Araldite® 2012-1

Il passaggio da Araldite® 2012 a Araldite® 2012-1 nasce dall’esigenza di eliminare le sostanze riclassificate CMR e di aggiornare la formulazione alla nuova linea guida HSE.

L’Araldite® 2012-1 conserva l’identità del prodotto storico: un adesivo epossidico fluido, rapido e ideale per incollaggi di precisione, in cui il tempo di manipolazione ridotto è un requisito centrale.

Nei test di equivalenza, la versione aggiornata dell’adesivo epossidico ha mostrato un comportamento sovrapponibile in termini di lavorabilità, bagnabilità e gestione della fase applicativa.

Le differenze riscontrate fra i due adesivi epossidici riguardano principalmente una maggiore stabilità climatica e un comportamento leggermente più duttile, che non modifica la destinazione d’uso del prodotto. Anche la versatilità nell’assemblaggio metallo-plastica rigida-vetro resta totalmente invariata.

Adesivi epossidici nuova generazione: Araldite® 2012-1
Adesivi epossidici nuova generazione: Araldite® 2013-2"

Confronto Araldite® 2013-1 → Araldite® 2013-2

Il passaggio da Araldite® 2013-1 a Araldite® 2013-2 interessa uno dei prodotti più utilizzati per incollaggi tixotropici di metalli e materiali rigidi. La riformulazione ha consentito di eliminare completamente le sostanze soggette a CMR-labeling, mantenendo le proprietà originali del prodotto: un adesivo strutturale con un buon equilibrio tra rigidità e resilienza, particolarmente adatto agli ambienti industriali e marini.

Nei test di equivalenza sono state osservate variazioni limitate del comportamento meccanico. L’esperienza applicativa, invece, rimane sostanzialmente identica: stessa tixotropia, stesso controllo dello spessore, stessa stabilità dopo esposizione a oli, umidità e solventi.

Questo fa sì che l’adesivo epossidico Araldite® 2013-2 possa essere utilizzato negli stessi contesti dell’Araldite® 2013-1, garantendo continuità nelle applicazioni strutturali dove è richiesta durabilità nel tempo.

Confronto Araldite® 2014-2 → Araldite® 2014-3

L’Araldite® 2014-3 rappresenta una delle formulazioni più significative della nuova generazione Araldite®. Progettato per aggiornare il consolidato Araldite® 2014-2, mantiene il comportamento applicativo che lo ha reso un riferimento nell’incollaggio di componenti metallici ed elettronici esposti a calore, vibrazioni e ambienti chimicamente aggressivi.

L’adesivo epossidico di nuova generazione introduce una nuova base resinosa che elimina i componenti riclassificati CMR e amplia la stabilità termica del prodotto.

I test comparativi effettuati tra i due adesivi epossidici dimostrano una migliore risposta dell’Araldite® 2014-3 alle alte temperature e una tenuta più stabile in presenza di oli e solventi.

Nonostante questi miglioramenti, la logica applicativa e l’esperienza d’uso restano invariate: stessa tixotropia, stesso controllo del gap, stessa capacità di formare giunti continui anche su superfici verticali.

Adesivi epossidici nuova generazione: Araldite® 2014-3
Adesivi epossidici nuova generazione: Araldite® 2015-2

Confronto Araldite® 2015-1 → Araldite® 2015-2

L’Araldite® 2015-1 è uno dei prodotti più utilizzati nel settore dei compositi, grazie alla sua capacità di combinare tenacità, resistenza alle vibrazioni e compatibilità con materiali come GRP e SMC.

L’adesivo epossidico Araldite® 2015-2 mantiene intatte queste caratteristiche fondamentali, pur introducendo una formulazione resinosa aggiornata, conforme ai requisiti della nuova generazione.

Le prove di equivalenza mostrano un comportamento leggermente più rigido e un’ allungabilità inferiore rispetto all’Araldite® 2015-1, caratteristiche che non alterano però la destinazione d’uso del prodotto. La tixotropia rimane identica, così come la capacità di gestire incollaggi su spessori elevati.

Anche le applicazioni nei settori navale e dei trasporti continuano a trovare nell’Araldite® 2015-2 un prodotto adatto, con una performance meccanica robusta e una buona resistenza in ambienti soggetti a vibrazioni.

Confronto Araldite® 2020 → Araldite® 2020-1

La formulazione dell’Araldite® 2020-1 interessa un prodotto particolarmente sensibile: l’adesivo trasparente per applicazioni estetiche, incapsulamenti e assemblaggi vetro-metallo. In questo caso, la conservazione della trasparenza e della bassa viscosità era prioritaria, e i test confermano che queste caratteristiche sono rimaste invariate.

La principali vantaggi riguardano un aumento della viscosità e una maggiore tenacità, che migliorano il comportamento del prodotto senza modificarne l’identità. La capacità di penetrare nelle cavità e la trasparenza ottica restano caratteristiche chiave dell’Araldite® 2020-1, che può essere utilizzato negli stessi contesti della versione precedente garantendo un profilo HSE superiore.

Adesivi epossidici nuova generazione: Araldite® 2020-1
Adesivi epossidici nuova generazione: Araldite® 2020-1

Confronto Araldite® AV 138 M-1 → AV 138 M-2

L’Araldite® AV 138 M-2 è dedicato agli incollaggi in ambienti critici con elevate esigenze termiche e chimiche. La nuova formulazione elimina le sostanze classificate CMR, mantenendo invariata la funzioni principali del prodotto: alta resistenza termica, stabilità in presenza di carburanti e solventi e comportamento tixotropico costante.

Nei test di equivalenza, l’Araldite®AV 138 M-2 mostra variazioni controllate del comportamento meccanico, in particolare del modulo elastico, senza modificare la sua destinazione applicativa.

Le prestazioni rimangono coerenti con quelle della versione precedente, assicurando continuità negli impieghi più esigenti.

Conclusioni

La nuova generazione di adesivi epossidici Araldite® rappresenta un aggiornamento essenziale in termini di conformità normativa, sicurezza degli operatori e cura ambientale, mantenendo al contempo la continuità di prestazioni e applicazioni.

I report ufficiali confermano che ogni prodotto riformulato offre equivalenza tecnica rispetto alla versione precedente, con variazioni controllate che non impattano i processi industriali consolidati.

Per una valutazione specifica del passaggio dalla vecchia alla nuova generazione nella tua applicazione, contatta gli esperti Mascherpa: il nostro team tecnico è a disposizione per supportare la selezione del prodotto più adeguato e tutte le fasi di transizione.