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🧭 Dove ti trovi: mascherpa.it » Blog » Riparazione pale eoliche: procedure e materiali avanzati

Le turbine eoliche sono una componente essenziale nella transizione verso le energie rinnovabili, ma i loro elementi strutturali devono resistere a condizioni ambientali estreme. L’usura e i danni possono ridurre le prestazioni delle pale eoliche, causando costosi interventi di manutenzione delle turbine eoliche e lunghi tempi di fermo.

Ripristinare rapidamente i componenti danneggiati è fondamentale per garantire un funzionamento efficiente degli impianti eolici. In questa guida, scoprirai come effettuare una riparazione delle pale eoliche efficace, utilizzando materiali compositi di SAERTEX, per ridurre costi e tempi di inattività.

Preparazione dell’area danneggiata

Prima di iniziare la riparazione delle pale eoliche, è fondamentale preparare l’area interessata attraverso i seguenti passaggi:

  • Identificazione del danno: contrassegnare la zona da trattare.
  • Pulizia: rimuovere impurità e detriti per evitare contaminazioni durante la riparazione.
  • Rimozione del materiale danneggiato: eliminare gli strati compromessi per esporre il composito sano.
  • Preparazione della superficie: applicare un primer superficiale o uno stucco riempitivo, a seconda della profondità del danno.

Una corretta preparazione assicura una riparazione duratura e performante, minimizzando i rischi di futuri interventi di manutenzione delle pale eoliche.

Materiali avanzati per la riparazione delle pale eoliche

L’utilizzo di materiali innovativi permette di eseguire una riparazione delle turbine eoliche più rapida e resistente. I preimpregnati Sunrez, compatibili con i tessuti SAERTEX UD, Combi e Biax, offrono numerosi vantaggi:

  • Polimerizzazione rapida con luce UV: riduce i tempi di fermo della turbina.
  • Disponibilità di versioni con e senza stirene: per un impatto ambientale ridotto.
  • Protezione UV completa: Questi preimpregnati vengono forniti premiscelati e fotoiniziati tra un film di supporto UV nero, un film superiore trasparente e un film di blocco UV.

Questi materiali avanzati permettono di consolidare la struttura della pala senza comprometterne l’aerodinamica o la resistenza.

Manutenzione pale eoliche: applicazione del materiale

Per ottenere una riparazione delle pale eoliche efficace, è necessario seguire una procedura precisa:

  • Protezione dalla luce solare: lavorare in ombra o utilizzare la pellicola protettiva UV arancione.
  • Applicazione del primer UV: distribuire uniformemente sull’area da trattare, uno spessore di circa 5 mil è ottimale, ma 3-25 mil sono accettabili. Il primer può essere lasciato umido o pre-indurito prima dell’applicazione del prepreg.
  • Posizionamento del prepreg: rimuovere la pellicola protettiva nera ed applicare il prepreg sulla superficie danneggiata. Allineare con cura il prepreg e assicurarsi di posizionarlo con precisione secondo le istruzioni dell’ingegnere. Non c’è bisogno di affrettarsi, perché la reazione non si avvierà fino all’applicazione della luce UV.
  • Compressione e adesione: utilizzare un rullo per eliminare bolle d’aria, iniziando dal centro e lavorando verso l’esterno e assicurare una perfetta adesione.
  • Aggiunta di strati: se necessario, rimuovere sia la pellicola protettiva UV che la pellicola trasparente e aggiungere altri strati come richiesto. Assicurarsi che ogni strato sia ben premuto e privo di grinze o bolle. Evitare di spremere quantità eccessive di resina.

Polimerizzazione e finitura

Come fare? Polimizzerare il prepreg con i raggi UV o semplicemente esporlo alla luce del sole.

La pellicola che blocca i raggi UV consente un controllo preciso del processo di polimerizzazione. Non appena il patch viene esposto alla luce, inizia immediatamente l’esotermia, che si traduce in una rapida polimerizzazione in meno di 5 minuti con la luce UV e in meno di 10 minuti con la luce solare diretta.

È possibile polimerizzare fino a otto strati in una sola volta. Se lo spessore desiderato è superiore, stendere i primi strati e rimuovere entrambi i film dalla parte superiore prima dell’indurimento. In questo modo si lascia una superficie appiccicosa su cui far aderire i restanti preimpregnati. Lasciando la pellicola trasparente sullo strato superiore si ottiene una superficie dura e vetrosa, perfetta per la carteggiatura.

Una volta rimosso il film trasparente, la toppa può essere preparata per la verniciatura. Non è necessario alcun post-curing o tempo di attesa per l’indurimento completo.

Riduci i tempi di fermo utilizzando materiali innovativi

Seguendo questi passaggi, è possibile eseguire una riparazione delle pale eoliche in modo efficiente, riducendo i costi di manutenzione delle turbine eoliche e garantendo una lunga durata operativa. Grazie all’uso di prepreg innovativi e alla polimerizzazione UV, la pala riparata è pronta all’uso in meno di 10 minuti, riducendo significativamente i tempi di fermo della turbina. Scopri i prodotti Saertex per la manutenzione delle pale eoliche e contattaci se necessiti chiarimenti sulle applicazioni dei materiali.

Se vuoi approfondire il tema della manutenzione delle pale eoliche, ti consigliamo di leggere questo altro articolo: Come ottimizzare la manutenzione delle turbine eoliche.