Punti chiave
- Tosa, prototipo a combustione del PoliMi Motorcycle Factory, ha preso parte al round del Campionato Italiano Velocità sul circuito del Mugello, nella categoria Moto3.
- La moto integra soluzioni avanzate in materiale composito realizzate con i consumabili e il supporto tecnico forniti da Mascherpa.
- Circa l’80% delle strutture, tra carene, codino, parafanghi, sella e forcellone, è stato prodotto dagli studenti del Politecnico di Milano in carbonio tradizionale, intrecciato o riciclato.
- Il progetto rientra nell’iniziativa Mascherpa NEXT, dedicata al trasferimento di know-how tra industria e università.
- Il secondo debutto al Mugello ha evidenziato un miglioramento progressivo delle prestazioni, con tempistiche e comportamento della moto in crescita durante la giornata.
Il secondo debutto al Mugello
Il circuito del Mugello ha ospitato il secondo debutto ufficiale del PoliMi Motorcycle Factory, che con il suo prototipo petrol ha partecipato all’ultimo round del Campionato Italiano Velocità (CIV) nella categoria Moto3.
La partecipazione al CIV rappresenta per il team una fase significativa di verifica tecnica e di confronto diretto con un contesto professionistico, dopo anni di sviluppo nel motorsport accademico.
Tosa: il prototipo a combustione del PoliMi Motorcycle factory
Il PoliMi Motorcycle Factory è un progetto formativo parallelo alle attività accademiche del Politecnico di Milano. È composto da circa 100 studenti impegnati nella progettazione e produzione di due moto da competizione:
- Tosa, il prototipo a combustione;
- Bambara, la moto elettrica.
La presenza al CIV Moto3 con il prototipo petrol rappresenta una tappa centrale del percorso del team, dove ricerca e sperimentazione si traducono in applicazione diretta in pista.
Materiali compositi e consumabili forniti da Mascherpa
Mascherpa ha fornito ai ragazzi del PoliMI Motorcycle Factory tutti i consumabili necessari ai processi di laminazione dei materiali compositi, fondamentali per la realizzazione delle strutture portanti del prototipo petrol. Circa l’80% della moto è infatti costituito da parti in carbonio:
- forcellone;
- carene;
- parafanghi;
- sella;
- codino.
Le componenti sono state prodotte in carbonio tradizionale, intrecciato o riciclato, utilizzando materiali e tecnologie identiche a quelle impiegate nel motorsport professionistico.
Il supporto Mascherpa ha incluso:
- sacchi da vuoto;
- film distaccanti;
- aeratori;
- sistemi di pompaggio per il vuoto;
- materiali per il tiraggio dei sacchi.
Elementi essenziali per replicare cicli produttivi avanzati, garantendo qualità, precisione e ripetibilità dei processi.
La produzione interna al Politecnico
Tutte le lavorazioni sui compositi sono state eseguite dagli studenti all’interno del Politecnico di Milano. Grazie ai materiali forniti da Mascherpa, il PoliMi Motorcycle factory ha potuto realizzare internamente l’intera struttura della moto, sviluppando competenze tecniche.
Questo approccio consente agli studenti di passare dalla teoria alla pratica, trasformando la fase di laboratorio in un ambiente produttivo reale.
Il supporto sul campo e le prestazioni
Il supporto di Mascherpa ha accompagnato il team fino ai giorni immediatamente precedenti al debutto, contribuendo affinché Tosa fosse pronta per l’appuntamento del Mugello.
Durante la giornata di gara, il prototipo ha mostrato una crescita costante delle prestazioni: i tempi hanno continuato a migliorare e il comportamento dinamico della moto si è evoluto positivamente sessione dopo sessione.
Guardando al futuro con Mascherpa Next
La collaborazione con il PoliMi Motorcycle Factory si inserisce nel programma Mascherpa Next, che promuove il trasferimento di know-how e il sostegno a progetti universitari e giovanili nel campo della scelta dei materiali e dell’ingegneria applicata.
Dalle prime fasi di progettazione ai test in pista, Mascherpa continua a condividere la propria esperienza con un obiettivo chiaro: aiutare i futuri ingegneri a trasformare la conoscenza in innovazione concreta.
Per scoprire di più sulla collaborazione visita la pagina Mascherpa Next o contatta i nostri esperti per approfondire le soluzioni tecniche adottate nei prototipi.





